Il primo protagonista della serie Companion è dedicata al Labrador Retriever, da cui il nostro fucile semiautomatico prende il nome. È un cane agile, che non teme lo sporco, adatto per i riporti più difficili sia in acqua che in qualsiasi tipo di terreno.
I Labrador Retriever inizialmente venivano usati dai pescatori per varie funzioni connesse al riporto: aiutare a tirare le reti, recuperare il pesce sfuggito.
Le rotte dei pescherecci andavano dalle coste del Canada alle coste britanniche e così fu importato in Inghilterra a bordo di navi provenienti dalla penisola del Labrador.
La fama di ottimi riportatori di pesce richiamò l’attenzione dei nobili inglesi appassionati cacciatori che, nella seconda metà dell’800, pensarono di poter ricavare dal Labrador un buon cane da caccia e iniziarono ad allevarli.
Il Labrador è oggi una delle razze canine più diffuse al mondo. La sua passione per l’acqua e il nuoto lo rendono icona della caccia agli acquatici ed è spesso ritratto al fianco di cacciatori.
Il semiautomatico inerziale Affinity Companion Labrador ha caratteristiche e prestazioni che lo rendono un ottimo compagno d’avventura per il cacciatore.
Arricchito con un’innovativa incisione sulla carcassa nichelata, un grilletto dorato e con legni Grado 3, l’Affinity Companion Labrador è disponibile in calibro 12 e calibro 20, dotato di tecnologia Front Inertia, una vera e propria garanzia in termini di funzionamento che consente di ridurre l’impennamento, e un calciolo TSA che riduce il rinculo e l’attrito sugli abiti quando il fucile semiautomatico viene imbracciato rapidamente.
Volete sapere chi sarà il prossimo protagonista dei fucili semiauto serie Companion?
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