Per la caccia agli ungulati Giulia si è affidata alla sua Horizon Black Synt in calibro .308 Win, la versione classica tra le carabine bolt action Franchi, fedele compagna di molte puntate di questa serie tv di caccia estrema, che hanno spaziato dalla caccia di selezione ai camosci e ai caprioli, alla caccia al cinghiale alla cerca o al cervo al bramito.
Disponibile in diverse configurazioni, con caricatore fisso o amovibile e otturatore liscio o fluted a seconda del modello, le carabine da caccia della famiglia Horizon sono bolt action affidabili e precise, consegnate con un certificato di 1 M.O.A. su tre colpi sparati. E a fare la differenza durante le lunghe giornate di caccia in montagna è il loro peso leggero: infatti tutte le Horizon, eccetto la .223 Remington, sono inferiori ai 3 Kg.
Tra tutte le tipologie di selvaggina protagoniste delle puntate di Be Wild non poteva mancare lei… la regina del bosco. La caccia alla beccaccia con il cane da ferma è una delle preferite di Giulia, sia per la sfida a un selvatico così affascinante e difficile, sia per i luoghi meravigliosi che questa caccia ti permette di visitare. Navigatore impostato in direzione Scozia, a qualche Km da Crieff, si arriva nel paradiso delle beccacce. È vero… Giulia ne ha “padellate” parecchie in quella puntata, ma la gioia di cacciare la regina del bosco per la prima volta con Zoe, la sua Setter, è un stata un’emozione impareggiabile!
Tra i fucili ad anima liscia Giulia usa il Feeling Beccaccia in calibro 20, un fucile sovrapposto con bascula nera e una beccaccia incisa, disponibile con canne da 62 e 66 cm. Maneggevole e istintivo nell’imbracciata, è particolarmente adatto a cacciare nel folto del bosco e a effettuare i tiri sfidanti che la beccaccia richiede.
Quella per i video è una passione che viene da lontano per Andrea Cavaglià, che con Be Wild ha realizzato la sua prima serie tv di caccia.
Classe ’94, cacciatore di montagna, testimonial Franchi, Andrea ha iniziato con una piccola videocamera che non arrivava ai cento euro riprendendo i suoi Setter Inglesi… e da allora non si è più fermato, trasformando la sua passione in professione. La caccia per lui è una tradizione di famiglia e tutto questo traspare da ogni inquadratura, che ha il respiro e l’anima di chi la caccia la vive per davvero sulla pelle. Panoramiche e dettagli, momenti di suspence e di quiete, il tutto accompagnato da una colonna sonora degna dei migliori lungometraggi.
E canticchiando le parole di una canzone della colonna sonora possiamo tornare con la mente là, alla magia delle Highlands scozzesi, terra selvaggia e incantata… in attesa della prossima avventura!
“Il mio cuore è nelle Highlands, il mio cuore non è qui… Il mio cuore è nelle Highlands a cacciare il cervo”
“My heart’s in the Highlands, my heart’s not here… My heart’s the Highlands a-chasing the deer”
Grazie a tutti i cacciatori e telespettatori che hanno visto la serie e viaggiato con Be Wild!
